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Sabato24 novembre 2012 alle 18,00, nella chiesa dell’Immacolata al Castello di Lipari, sarà consegnato il premio Efesto d’oro al maestro Carmelo Travia, originario di Lipari e autore  delle musiche  dell’ultimo film dei fratelli Taviani ” Cesare deve morire”, vincitore dell’Orso Doro a festival di Berlino 2012 film e  selezionato per  rappresentera’ l’Italia ai prossimi Oscar come miglior film straniero.

Locandina della manifestazione di Sabato 24

Ristoranti  a Lipari

Al Pirata

Il ristorante è ubicato vicino alla chiesetta di San Giuseppe a due passi dal mare. Si tratta di uno dei ristoranti più tipici, dove è possibile gustare la vera cucina tradizionale delle isole Eolie. Tra i piatti più prelibati ricordiamo i tagliolini al ragù di scorfano e gamberoni, i tagliolini allo scoglio, l’ottima grigliata di pesce e involtini con pesce e radicchio.

E’ Pulera

Il ristorante si trova proprio nel centro storico tra uno stupendo giardino di agrumi, bouganvillae e gelsomino. L’arredamento è dei più tradizionali visto che si presenta con tavoli in bellissima maiolica siciliana raffigurante le isole e il suo bel mare. Tutti i piatti sono deliziosi soprattutto quelli a base del prodotto principe delle isole: il pesce!

Sangre Rojo

il Sangre Rojo è ubicato su una terrazza tipicamente eoliana dove si può osservare un paesaggio meraviglioso!  Tra i piatti migliori i saporiti antipasti casarecci e di pesce. Per i primi si consiglia i maccheroncini con gamberetti, fiori d zucca e zucchine, pappardelle con gli scampi e pomodorini freschi e le linguine al nero di seppia con gamberoni. Da non perdere il dessert di pesce al malvasia e gli altri dolcetti tipici eoliani.

L’isola di Lipari è la maggiore di tutto l’arcipelago eoliano, è oltretutto anche la più importante visto che in molti casi il gruppo di isole è anche conosciuto con il suo nome (Isole Lipari).
Come Comune racchiude quasi tutte le isole Eolie tranne quella di Salina che comprende i tre comuni di Santa Marina Salina, Malfa e Leni.

Il suo toponimo deriva dall’antico greco “liparos” che voleva dire grasso, untuoso nel senso di ricco e fertile. In alcuni casi troviamo altre nominazioni come ad esempio quella di Milogonide o Meligunide.
Come tutte le altre isole che fanno parte dell’arcipelago anche Lipari è emersa in seguito ad importanti movimenti dell’arco vulcanico eoliano. Lipari è una porzione emersa di un enorme apparato vulcanico che si sviluppava per circa 1600 metri d’altezza, partendo da un profondità di 1000 metri sotto al livello del mare arrivando un massimo di 602 metri sul livello marino (punto raggiunto dal Monte Chirica a nord dell’isola).  Visti i fenomeni di movimenti tellurici abbastanza recenti, Lipari si può considerare ancora un vero e proprio vulcano attivo: le vere e proprie attività vulcaniche sono rappresentate da alcune fumarole, ubicate tra timpone Pataso e Timpone Ospedale, ed alcune sorgenti termali (Terme di San Calogero e Località Bagno Secco).

Questa attività fumarolica è anche la causa di formazioni di alcune cave di caolino nella parte occidentale dell’isola.
Lipari nonostante il suo territorio a prima vista molto austero, è una delle isole più belle del nostro Mediterraneo, con il suo bellissimo mare dalle acque cristalline, con i suoi paesaggi mozzafiato e con la sua antichissima storia e anche folklore.
Chi è amante delle spiagge sicuramente non ha da perdere tutte le più piccole calette. Davvero suggestiva la spiaggia di Porticello che a causa delle Cave di Pomice presenta sabbia bianca finissima. Il mare diventa così come arrivato direttamente dai Caraibi: si usa, in questa zona, tra i bagnanti, di cospargersi il corpo di sabbia di pomice e poi tuffarsi nel mare cristallino.

Lipari è anche perfetta per gli amanti della subacquea, nella sezione successiva parleremo in maniera più dettagliata di tutti i siti di immersione più belli dell’isola.
In città per soddisfare l’interesse dei turisti più dediti alla cultura e all’architettura il bellissimo Museo Archeologico Eoliano presso l’acropoli in via del Castello. Si tratta di uno dei Musei d’archeologia più belli e completi della nazione. Inoltre sull’altura dell’isola il bellissimo Castello risalente al IV secolo. All’interno della cinta della città anche resti della Cattedrale Normanna del 1084.
Da non perdere durante l’estate le numerose festività: tra le tante ricordiamo con particolare enfasi quella del patrono S. Bartolomeo che si festeggia il 24 agosto. La festa accoglie spettacoli in piazza, eventi e giochi pirotecnici molto suggestivi.